Heart: La Città del Profondo è un gioco di ruolo fantasy horror di Grant Howitt e Christopher Taylor, illustrato magistralmente da Felix Miall e pubblicato da Rowan Rook and Decard in lingua inglese. Il gioco ha avuto un grandissimo successo su Kickstarter e vanta localizzazioni in diverse lingue.

Nel 2021 ha stravinto agli ENnie Awards in ben sette categorie:
GOLD AWARDS: Writing, Setting, Layout and Design
SILVER AWARDS: Internal Art, Cover Art, Adversary/Bestiary Design, Game of the Year
Nel 2023 è Finalista al premio Gioco di Ruolo dell’Anno 2023!

Heart è un gioco di ruolo basato sull’esplorazione di un folle e totalmente assurdo mondo sotterraneo, che muta in ogni momento e composto da luoghi impossibili che in qualche modo coesistono insieme, separati da passaggi tortuosi, oscuri, sospesi, capovolti. Il tuo personaggio è un terebrante, un esploratore determinato ad esplorare il Cuore in cerca di risposte alle proprie domande o per saziare un’ossessiva sete di conoscenza e scoperta. Questo mondo non ti glorificherà come un eroe, ma la sua esplorazione si concentrerà su ciò che devi perdere pur di trovare ciò che cerchi, ammesso che tu ci riesca, nel posto più temibile e insensato che esista.

Il Cuore è un luogo da incubo, un’energia aliena che fonde insieme dimensioni, realtà e irrealtà e scompiglia spazio e tempo e che si staglia nelle profondità della terra, sotto la città di Spire. L’enorme città di Spire, che si estende in verticale e che è popolata da drow ed aelfir (ma anche da gnoll e umani), è un luogo pieno di magia occulta e decadenza, intrighi politici, poteri sconosciuti, manufatti misteriosi ed è il terreno in cui si consuma lo scontro feroce tra i drow, che desiderano liberare la propria città dagli aelfir, e questi ultimi, che da due secoli hanno creato un regime nella città, relegando gli elfi oscuri ad una vita grama e servile.

Tutto questo viene annullato totalmente nel Cuore. Il Cuore è così malsano, assurdo, terribile e ammaliante da rendere irrilevante ogni altra cosa. È un posto che appartiene ad un’altra dimensione, la cui origine e i cui scopi sono insondabili. Molti esploratori lasciano Derelictus, l’ultimo quartiere di Spire, per entrare nel Cuore spinti da diverse motivazioni. C’è chi è totalmente folle, chi è in cerca di verità occulte, chi viene esiliato da Spire ed è costretto a vivere nel Cuore, chi è ossessivamente convinto che la risposta ai suoi problemi si trovi lì, in qualche grotta ricolma di denti sbavanti o in un forziere nascosto alla fine di un corridoio praticamente infinito e impossibile da percorrere.

I terebranti, così sono chiamati gli esploratori del Cuore, si uniscono in gruppi per darsi forza e superare insieme i suoi orrori e vanno in cerca dei Luoghi Noti o di quelli ancora da scoprire cercando di mappare il territorio e aiutarsi l’un l’altro scavando cunicoli o fidandosi dei percorsi già battuti, sapendo che sono irti di mostri, orrori e subdole malvagità di ogni tipo.

Molto probabilmente i terebranti non usciranno vivi dal Cuore, ma potrebbero trovare qui ciò che cercano, proteggendo i propri compagni o gli abitanti della Città del Profondo dimostrando onore e coraggio in un luogo duro, incomprensibile, totalmente assurdo. 

  • Sistema di gioco: Heart utilizza un sistema di pool di dadi D10, che si sommano a seconda delle Abilità o dei Domini che si posseggono funzionali all’azione da compiere. Il successo di ogni azione si valuta scegliendo il dado con il risultato più alto nel pool lanciato, e paragonandolo ad una tabella di successi. Il sistema è lo stesso di Spire, il Resistance System, ma aggiunge delle modifiche sostanziali che aiutano a concentrare l’azione sull’esplorazione e sugli obiettivi dei giocatori.
  • Un gioco narrativo: Heart suggerisce di ricorrere ai dadi solo nelle situazioni in cui ci sia in ballo qualcosa di grosso (combattimenti, azioni rischiose, pericoli), per tutto il resto è il dialogo tra i giocatori la base di partenza del grosso delle azioni di gioco.
  • Classi e Competenze: Grazie alle nove Classi offerte dal gioco e alla molteplicità delle Competenze disponibili, è possibile giocare personaggi complessi e totalmente diversi tra loro, anche nei casi in cui si scelga la stessa Classe. 
  • Richiami e Battiti: Ogni personaggio è mosso da un Richiamo e da obiettivi, chiamati Battiti. Questi due elementi identificano i suoi scopi e sono conosciuti dal resto dei giocatori. Tutto ciò aiuta il GM a strutturare avventure tese a raggiungere quegli obiettivi e ai giocatori a supportarsi l’un l’altro nel raggiungerli. Ottimi presupposti di sicuro, anche se molto probabilmente moriranno prima.
  • I temi forti non sono un problema: Grazie al sistema di Linee e Veli e alla Carta X, il gioco si assicura che tutti i giocatori condividano i temi trattati e si sentano a loro agio durante ogni sessione.
  • Morte e onore: Nonostante Heart sia incentrato sull’esplorazione e sull’orrore in una condizione perlopiù drammatica, è un ottimo terreno in cui giocare i più alti valori di supporto per gli altri, onore e coraggio, che spiccheranno ancora di più in un mondo tetro e senza speranza alcuna, dove si interpreta un folle che molto probabilmente morirà entro poche sessioni.

Heart: la Città del Profondo è un manuale totalmente a colori di 220 pagine e con copertina rigida cartonata. Al suo interno troverai:

  • Un regolamento completo per conoscere il sistema di gioco, le dinamiche di Stress e Resistenza e come funzionino le azioni del tuo personaggio.
  • Una spiegazione dettagliata di Abilità, Domini e Talenti, le conoscenze del tuo personaggio in questo mondo da incubo.
  • La possibilità di scegliere la propria Classe tra le nove disponibili e selezionare le Competenze che preferisci e il Richiamo che meglio si adatta agli scopi del tuo personaggio.
  • Una ricca descrizione del mondo del Cuore, delle sue assurde regole e caratteristiche
  • Oltre cinquanta Luoghi Noti tutti diversi tra loro da leggere e scoprire, in cui ambientare una o più Spedizioni dei tuoi personaggi o da usare come spunto per creare nuovi Luoghi Noti in una versione diversa (perché il tempo dovrebbe procedere in maniera ordinaria se puoi farlo scorrere diversamente? E già che ci sei, a cosa serve la gravità?).
  • Oltre trenta avversari orrendi, mostruosi, sbavanti da far scontrare con i tuoi personaggi o da modificare per giungere a versioni ancora più disturbanti.
  • Le regole per creare una mappa (più o meno affidabile) del Cuore ed esplorarlo.
  • Un capitolo dedicato al GM con consigli per migliorare il gioco e divertirsi con i giocatori in sicurezza, nella totale condivisione della trama e degli scopi della storia.

Heart: la Città del Profondo è un gioco ambientato nello stesso universo di Spire: la città deve cadere (che puoi approfondire in questa pagina). Mentre Spire permette di giocare nella città verticale di Spire un gioco di ruolo fatto di inganni e rivoluzione, Heart porta i giocatori in un dungeon crawler nelle profondità di Spire, nel regno del Cuore.

In Heart troverai molti riferimenti a personaggi, luoghi, poteri o energie già viste in Spire e questo è molto divertente per gli appassionati dell’altro manuale, ma non deve essere un vincolo a conoscerlo. Heart è un manuale totalmente autonomo che ti permette di giocare senza dover conoscere o possedere anche il manuale di Spire o le sue espansioni.

I due giochi condividono anche il sistema di gioco, chiamato Resistance System, ma nonostante la base del motore, costituita da Stress e Resistenze sia la medesima, ci sono delle differenze sostanziali su altri aspetti regolistici, favorendo in Spire l’azione e in Heart l’esplorazione.

Conoscere i due giochi ti permetterà di creare storie ancora più approfondite, spesso è possibile incrociare nel Cuore personaggi chiave del mondo di Spire o loro emissari, spinti in questo luogo assurdo per i motivi più vari, dalla ricerca di un manufatto ad un’esecuzione sommaria, fino ad un piano architettonico-strutturale senza senso. Ricorda però che non è obbligatorio possedere entrambi i manuali per vivere al meglio la tua esperienza in Heart.